Come si crea una Newsletter?

Il “wizard” di creazione newsletter è composto da quattro passi:

  • Impostazioni - Il primo passo ci guida nella configurazione base della newsletter: oggetto della email (importantissimo e spesso bistrattato), mittente e destinatari.
    step 1
  • Modello - Prima di passare al design vero e proprio della newsletter, si potrà scegliere un modello di partenza, utilizzare una newsletter già inviata, oppure caricare direttamente il proprio html. In alto a destra troverete l'accesso al nuovo "Editor a Blocchi", che vi consentirà di creare bellissime newsletter responsive in pochi minuti.
    Modelli
  • Contenuto -
    Utilizzando l'editor a blocchi, la schermata sarà completamente occupata dall'editor, che vi fornirà tutti gli strumenti per creare una newsletter compatibile con i maggiori client e device disponibili sul mercato.
    Nuovo Editor
  • Verifica - La newsletter è completata e questo passo ci permette di controllare che tutto sia a posto: il sistema ci segnalerà eventuali anomalie (come la mancata presenza di un link di disiscrizione) e sarà possibile tornare allo step relativo per effettuare le modifiche necessarie, oppure, in alcuni casi, affidarci agli strumenti di risoluzione automatica, un’altra novità di questa versione di VOXmail. Grazie alla finestra di Test, sarà anche qui possibile verificare il risultato e fare invii di prova. La conferma dell’ultimo passo consentirà di spedire immediatamente la newsletter, oppure impostare la data di invio programmato.
    Step 4

Posso allegare un file alla mia newsletter?

VOXmail non permette l'inserimento di allegati "tradizionali" nelle newsletter. Questo per una precisa scelta al fine di offrire un servizio ottimale e massimizzare il tasso di consegna. Dopo numerose prove abbiamo rilevato che allegare file alle email aumenta le probabilità che queste siano classificate come spam da parte di alcuni filtri antispam. Spesso, inoltre, l'allegato diventa un appesantimento della mail per chi legge e si trova a doverlo scaricare prima ancora di aver mostrato interesse nel contenuto.

Esiste, però, una soluzione alternativa e vantaggiosa agli "allegati" tradizionali e consiste nel caricare il file da allegare nell'area "files" messa a disposizione da VOXmail (o in un qualunque sito web) e poi inserire un link verso tale file.

In questo modo:

  • Essendo un "link" è possibile tracciare i clic su di esso e quindi sapere chi ha scaricato l'allegato e chi no, informazione utilissima che con gli allegati tradizionali non sarebbe possibile.
  • Essendo un link chi non è interessato non è costretto a scaricare il file con un consumo di tempo e di banda inutile
  • Molti utenti leggono l'email da smartphone e usano piani con traffico dati limitato e potrebbero non gradire l'allegato, che potranno scaricare quando rileggeranno la posta da PC se invece si tratta di un semplice link.
  • Seppure siano una minoranza esistono ancora numerose caselle con limiti di dimensioni (quota) molto ridotti, a volte pochi megabytes: la presenza di un allegato tradizionale può significare non riuscire a consegnare il messaggio per via del riempimento della casella, mentre un link non occupa spazio nella casella.

Tutte queste considerazioni, se fatte da un iscritto, possono portarlo a decidere di disiscriversi se ricevesse allegati "tradizionali" molto pesanti.

VOXmail fornisce un proprio spazio per inserire contenuti da scaricare via web.

Ecco i passi - NUOVO EDITOR A BLOCCHI:

Inserisci collegamento ad allegato

  • inserire un blocco contenente un testo lungo
  • Cliccare sul pulsante per inserire il collegamento, presente nella barra di formattazione
  • si aprirà una finestra come quella a fianco in cui cliccare premere l'icona "sfoglia" accanto al campo "URL"
  • si aprirà così una finestra che vi permette di accedere all'area dove potrete fare l'upload dei vostri contenuti o selezionare un file già caricato precedentemente - per caricare il file sarà sufficiente cliccare sul pulsante "carica".
  • caricato o selezionato il file da allegare cliccate su "Inserisci" e il vostro file verrà così condiviso in maniera semplice con i vostri iscritti!
  • è possibile associare un file da scaricare anche a pulsanti o immagini: cliccate sull'icona a fianco del campo "Link" presente nel tab "Contenuto"

Se invece utilizzate il VECCHIO EDITOR:

Inserisci collegamento ad allegato

Carica Allegati

  • scrivere il testo che permetterà lo scaricamento (ad esempio "Scarica il volantino!")
  • selezionare il testo e cliccare sul pulsante per inserire il collegamento
  • si aprirà una finestra come quella a fianco in cui cliccare premere il pulsante "sfoglia" accanto al campo "URL collegamento" (indirizzo del file)
  • si aprirà così una finestra che vi permette di accedere all'area dove potrete fare l'upload dei vostri contenuti o selezionare un file già caricato precedentemente.
  • caricato o selezionato il file da allegare cliccate su "Inserisci" e il vostro file verrà così condiviso in maniera semplice con i vostri iscritti!

Perché è meglio utilizzare l'editor a blocchi?

L'Editor a Blocchi è stato sviluppato da VOXmail per aiutarvi a realizzare newsletter belle, efficaci e soprattutto il più possibile compatibili con i vari programmi di posta e i dispositivi mobile.
L'uso dell'editor a blocchi è ESTREMAMENTE consigliato a tutti: realizzare una newsletter che sia il più possibile "stabile" nei vari client di posta e che sia nel contempo "responsive" (e che quindi si adatti agli schermi dei vari smartphone e dispositivi mobili) è un compito molto arduo anche per un professionista.

Il team di VOXmail ha realizzato e testato per mesi il template base utilizzato per l'Editor a Blocchi, proprio per consentirvi di raggiungere questo tipo di risultati con uno sforzo minimo: contate, ad esempio, che oltre il 50% delle email viene letta da dispositivo mobile!

Ogni programma di posta e webmail ha limiti insidiosi nel mostrare l'html delle vostre newsletter; il nostro team ha controllato e monitorato precisamente ogni "stranezza", creando un template estremamente robusto, il che si traduce in ridotti tempi di design (grazie al sistema drag&drop, al ridimensionamento automatico delle immagini e alla gestione avanzata dell'annulla/ripristina) e di test - ce ne siamo già occupati noi!

Per la visualizzazione su smartphone i contenuti saranno automaticamente ridimensionati e impilati, ottimizzando la leggibilità e la fruizione, sia su dispositivi IOS, sia su dispositivi Android.

Qui trovate un breve tutorial sull'utilizzo dell'editor: Come si usa l'Editor a Blocchi

Limiti di compatibilità delle email costruite con l'editor a blocchi

L'editor a blocchi è stato ideato per consentire la massima compatibilità delle newsletter, in termini di resa grafica e impaginazione sui vari programmi di posta elettronica, device e webmail.

Allo stato attuale esistono moltissimi programmi di posta, webmail e device mobile di ogni misura, che a loro volta utilizzano programmi di posta diversi: i nostri tecnici fanno sforzi e aggiornamenti continui per garantire la più alta stabilità del risultato, ma alle volte ci si scontra con limiti tecnici delle piattaforme di ricezione e lettura email, limiti invalicabili.

Così è possibile che in alcuni specifici casi la newsletter non venga visualizzata correttamente, o che siano presenti piccole incongruenze con il design originale.

Raccogliamo in questo articolo alcuni problemi ben conosciuti:

  • Client non supportati (scarsa diffusione e gravi problemi nel rendering)
    Lotus Notes 6.5/7
  • Problemi di layout (larghezza colonne)
  • Outlook per Windows 2007/2010/2013/2016 con configurazione del sistema per usare "Caratteri grandi" (valore di DPI diverso dal predefinito 96).
    Su Outlook 2007 il problema è più frequente che sui successivi.
  • Angoli dei pulsanti non arrotondati
    Lotus Notes 8/8.5
    Outlook 2003/2007/2010/2013/2016
  • Righe casuali del colore di sfondo (Bug microsoft)
    Outlook 2016 

Le newsletter create con l'editor a blocchi sono pensate per essere responsive sulla maggior parte dei dispositivi, ma è necessario ricordare che le combinazioni dispositivi/programmi di posta elettronica sono molte e non possiamo garantire che la visualizzazione possa essere ottimale per tutte.

Compatibilità modalità responsive

  • iPhone Mail (tutte le versioni)
  • iPad Mail (tutte le versioni)
  • Android Gmail
  • Android Stock Mail (5.1)
  • Android Libero Mail

Se notate problemi di visualizzazione in programmi/webmail/device non citati in questo articolo, vi invitiamo caldamente a contattare l'assistenza tecnica per ulteriori approfondimenti.

La newsletter spedita risulta diversa da come la vedevo in VOXmail, come mai?

Può capitare, specie utilizzando il vecchio editor oppure importando la newsletter in Html, che i risultati nelle caselle di posta una volta inviata la newsletter, non corrispondano precisamente (e alle volte in maniera eclatante) al design originale.

E' bene sottolineare che VOXmail non opera alcuna trasformazione all'html che avete importato o generato, in fase di spedizione: VOXmail si occupa unicamente di prendere l'html della vostra newsletter e recapitarlo ai vostri contatti.

Quello che accade è che in realtà i vari programmi di posta e le varie webmail hanno moltissimi - e diversi - limiti rispetto ad un browser standard (come Internet Explorer, Safari, Firefox, Chrome) e preparare l'html di una newsletter è molto diverso dal farlo per una pagina web.
I più problematici, ma anche fra i più diffusi, sono Outlook e Gmail; Outlook, utilizzando Word per mostrare l'html delle vostre newsletter, ha comportamenti molto strani, non accetta la maggior perte dei moderni stili css, non possono essere utilizzati efficacemente i DIV (infatti è necessario utilizzare costrutti TABLE per le newsletter), non gestisce le trasparenze delle immagini, etc.
Gmail, dal canto suo, elimina gli stili CSS non inline, e, anche per quelli inline opera diversi filtri, eliminando la possibilità, ad esempio, di utilizzare @mediaquery per realizzare email responsive.

Per questo VOXmail ha realizzato l'Editor a Blocchi, che utilizza un template di base testato sulla maggioranza dei programmi di posta e delle webmail, inserendo trucchi e aggiustamenti per ogni tipo di comportamento "speciale".
L'utilizzo dell'Editor a Blocchi vi consentirà di raggiungere in brevissimo tempo risultati stabili e corretti su tutti i client e le piattaforme.

Come inserisco il link di disiscrizione nella mia newsletter?

Per poter inviare una newsletter con VOXmail è obbligatorio includere un link che garantisca al ricevente di potersi disiscrivere dal servizio direttamente e semplicemente.

VOXmail si occupa direttamente di gestire questi aspetti, fornendo una maschera di disicrizione e/o modifica del proprio profilo.

Il template del nuovo editor a blocchi prevede in automatico l'inserimento di questo tipo di link nel footer fisso della newsletter (opzionalmente anche nell'header).

Editor a Blocchi

Nel caso di utilizzo dell'editor classico, il sistema mette a disposizione due pulsanti appositi, uno per l'inserimento del link di disiscrizione e uno per il link al profilo utente.

Editor Classico

Nel caso abbiate dimenticato di inserire questi link, nella pagina di Verifica, vi verrà segnalato l'errore e vi sarà data la possibilità di inserire in automatico il link di disiscrizione.

Errore disiscrizione

Cliccando sul pulsante "Risolvi", si aprirà una finestra di conferma, che vi avvisa delle operazioni che saranno fatte in seguito alla vostra conferma.

disiscrizione

Questa operazione vi riporterà nella fase di editing della newsletter, in maniera da poter personalizzare e confermare le modifiche apportate in automatico.

Post Correzione

A questo punto sarete in grado di spedire regolarmente la newsletter.

Come inserire un link per condividere la newsletter su Facebook, Twitter o altro

Per ogni newsletter inviata viene generato un link che permette la visualizzazione pubblica della newsletter, ossia una versione della newsletter che viene ripulita da tutti gli elementi personali (vengono usati i campi profilo predefiniti, e i link di disiscrizione o accesso al profilo vengono inibiti).

Questo indirizzo è quindi adatto per la comune "condivisione su social network", ad esempio invitando l'utente che riceve la newsletter a condividerla su Facebook.

A tale scopo va utilizzato il codice [permlink_urlenc], che va inserito all'interno dell'indirizzo di condivisione fornito dallo specifico servizio esterno (facebook, twitter o altro), all'interno del link inserito nella nostra newsletter.

Alcuni esempi di URL di condivisione:

Facebook:

http://www.facebook.com/sharer/sharer.php?u=[permlink_urlenc]#NOTRACK

Twitter:

http://twitter.com/share?url=[permlink_urlenc]#NOTRACK

Twitter (commento "Ho appena ricevuto questa newsletter: LINK"):

http://twitter.com/?status=Ho%20appena%20ricevuto%20questa%20newsletter:%20[permlink_urlenc]#NOTRACK

Google+:

http://plus.google.com/share?url=[permlink_urlenc]#NOTRACK

LinkedIn:

http://www.linkedin.com/shareArticle?url=[permlink_urlenc]#NOTRACK

Nota:

Oltre al codice [permlink_urlenc] è presente anche il codice [permlink]: A differenza del primo questo è un codice che non può essere utilizzato all'interno di altri indirizzi, e quindi non è adatto per le condivisioni specificate sopra. Può invece essere utilizzato per inserire un link diretto alla newsletter pubblica.

Per maggiori informazioni sui codici utilizzabili all'interno delle newsletter vedi anche questo argomento.

Come funziona la versione testuale della newsletter? La devo inserire?


Tutte le mail inviate da VOXmail sono costituite da 2 parti: la versione HTML e il testo alternativo semplice.
La prima è il testo vero e proprio della newsletter, quello che disegnate in fase di composizione della newsletter e che vedranno i destinatari della stessa una volta spedita.
La seconda parte è invece un testo semplice, ossia senza alcun elemento grafico o di arricchimento del testo (quindi nessuna immagine, ma nemmeno grassetti, sottolineati...).

La presenza di tale parte storicamente è utile per permettere a chi utilizza programmi di lettura mail che non supportano i testi HTML di leggere comunque correttamente il testo inserito.
In realtà al giorno d'oggi i sistemi che non mostrano il contenuto HTML sono pressochè scomparsi: praticamente la totalità dei destinatari vedranno il contenuto HTML.
La presenza del testo semplice risulta comunque utile perchè alcuni sistemi potrebbero utilizzarlo per fini diversi dalla visualizzazione completa del contenuto (ad esempio per mostrare veloci pop-up all'arrivo di mail). Inoltre alcuni sistemi anti-spam potrebbero considerare in maniera negativa il fatto che il testo alternativo non sia presente, o sia differente dal testo presente nella parte HTML.

Tale testo è quindi importante, ma in genere può tranquillamente essere generato in maniera automatica a partire della versione standard (anche se la procedura di conversione automatica dovesse sbagliare qualche trasformazione non ci sarebbe nessun danno pratico, dato che quel testo non viene letto da persone).
Per questo motivo VOXmail è impostato per generare automaticamente il testo, evitando il dover specificare ogni volta cosa inserire.

Per maggiori informazioni:
http://www.voxmail.it/blog/2009/02/23/testo-alternativo-semplice-perche-inserirlo

Nel mio sito è presente una pagina che contiene già il testo della newsletter, posso usare quella per l'invio?


E' possibile importare l'intero contenuto di una pagina di un sito web, oppure da un file html presente nel vostro computer, al secondo step di composizione della Newsletter, la "Scelta Modello".

Dopo aver scelto l'oggetto, i destinatari ed il mittente, al secondo passo potrete scegliere se usare il nostro nuovo editor a blocchi, copiare una newsletter recente, oppure importare il codice:

Importare la newsletter


Scegliendo "importa da sito", il sistema vi chiederà alcuni dati: sarà sufficiente inserire l'indirizzo della pagina da caricare (nella forma http://www.tuosito.it/pagina) e indicare se volete usare un editor visuale oppur una semplice area testuale per eventuali modifiche:


Importa Step due

Occorre considerare che non tutte le pagine web sono adatte all'invio tramite newsletter: spesso i siti fanno uso di HTML esteso e complesso, con stili che non riescono a essere visualizzati correttamente da molti sistemi di lettura posta (che al contrario spesso supportano solo pagine con elementi molto semplici).
Per questo motivo è sempre consigliabile ripulire la pagina dopo l'importazione da qualunque elemento non standard, e fare alcuni test di invio in modo da accertarsi la corretta fruizione del testo.

Inserire un link per attivare o disattivare l'appartenenza a un gruppo specifico

Se nel nostro servizio di invio newsletter facciamo uso dei Gruppi per creare delle liste di utenti che ricevono solo un set specifico di newsletter, e se questi gruppi sono pubblici, ossia l'utente stesso può decidere se farvi parte o meno (usando quindi gruppi con visibilità "Iscrizione" o "Profilo") potrebbe essere utile dare all'utente il controllo di questi gruppi direttamente dalle email che inviamo.

Questo può essere fatto inserendo all'interno della newsletter i codici speciali [preference_set_#NOME_GRUPPO#] o [preference_unset_#NOME_GRUPPO#].

Questi codici vengono sostituiti con dei link che aggiungono o tolgono l'utente dal gruppo specificato al posto di #NOME_GRUPPO#.
(Nota: Va inserito il nome interno del gruppo, che potete verificare dalla pagina di modifica del gruppo, e non il suo titolo).

Ad esempio, per un negozio che ha diverse liste di utenti, una per ogni reparto del negozio, in modo che il cliente può decidere per quali sezioni è interessato a ricevere notizie, possiamo pubblicizzare la creazione di una nuova lista:

<p>Abbiamo appena aperto il nuovo reparto "Musica" nel nostro shop, se vuoi ricevere notizie e offerte a riguardo <a href="[preference_set_musica]">clicca qui</a></p>

Oppure, all'interno delle newsletter che inviamo al gruppo "musica", che quindi ricevono solo gli utenti che hanno attivato tale gruppo, possiamo inserire questa dicitura:

<p>Ricevi questa email perchè hai attivato la sezione "Musica" della nostra newsletter. Se vuoi disattivare questa sezione <a href="[preference_unset_musica]">clicca qui</a></p>

E' importante notare che questi link permettono di modificare esclusivamente l'appartenenenza o meno a un gruppo, e non riguardano l'iscrizione complessiva al vostro servizio di invio, che rimane unica.

Questi link quindi non concorrono al controllo di validità della newsletter, che dovrà comunque avere un link di disiscrizione complessiva ([unsubscribe_link] o [profile_link]).

Quindi, nel caso dell'ultimo esempio, da qualche parte nella newsletter ci dovrà comunque essere una dicitura del tipo:

<p>Se non vuoi più ricevere nessuna comunicazione da noi, nemmeno quelle relative ad altre sezioni del nostro shop, puoi disiscriverti completamente <a href="[unsubscribe_link]">cliccando qui</a>.</p>

O altra analoga.

Personalizzazione newsletter: quali sono i codici speciali supportati?

All'interno della newsletter è possibile specificare alcuni speciali codici che vengono interpretati dal sistema e, al momento dell'invio della newsletter, vengono trasformati nel rispettivo elemento.

Questo sistema è usato per tutti quegli elementi che variano in funzione dell'utente che riceverà la newsletter (ad esempio i suoi campi profilo come il nome e cognome, ma anche il link di disiscrizione che è specifico del destinatario), o per altre informazioni che dipendono dalla newsletter che verrà spedita effettivamente.

Nell'ambito dell'editor a blocchi, potrete utilizzare il pulsante campi profilo all'interno di un area di testo per poter aggiungere automaticamente i codici di inclusione:

Campi Profilo

Se invece utilizzate l'editor tradizionale, il pulsante per l'aggiunta dei codici si trova nella barra degli strumenti e funziona in modo molto simile:

Campi profilo Vecchio Editor

 

La guida sottostante può servirvi nei casi non utilizziate tale editor o per l'uso di alcuni codici avanzati.

Questo l'elenco dei codici utilizzabili:

[#CAMPO_PROFILO#] o [#CAMPO_PROFILO#:#DEFAULT]

Possiamo inserire un campo profilo dell'utente semplicemente usando il suo nome tra parentesi quadre. Da notare che il nome da utilizzare è quello interno, che potete vedere nella pagina delle impostazioni dei campi profilo, e non il titolo.

Usando la seconda forma possiamo anche specificare un valore predefinito, che verrà usato se il campo profilo dell'utente è assente.

Ad esempio, se nella nostra newsletter scrivete

"Gentile [profile_name:cliente] ..."

All'utente che ha impostato come nome "Mario" arriverà

"Gentile Mario ..."

A un altro utente che non ha impostato il nome arriverà

"Gentile cliente ..."

[unsubscribe_link]

Permette di inserire l'indirizzo della pagina di disiscrizione dell'utente. La presenza di questo codice in una newsletter viene preso in considerazione per verificare se la newsletter può essere inviata (ogni newsletter deve dare la possibilità di disiscriversi tramite un semplice link).

Ad esempio:

<a href="[unsubscribe_link]">Se non vuoi più ricevere questa newsletter clicca qui</a>

[profile_link]

L'indirizzo di accesso al proprio utente, dove l'utente potrà disiscriversi (con un clic sul pulsante relativo), e verificare o cambiare i propri dati: indirizzo email, campi profilo e gruppi pubblici.

Dato che permette l'iscrizione con un solo clic, anche questo codice viene preso in considerazione per verificare se la newsletter può essere inviata (ogni newsletter deve dare la possibilità di disiscriversi tramite un semplice link).

Ad esempio:

<a href="[profile_link]">Per disiscriverti o cambiare i tuoi dati clicca qui</a>

[profile_edit_link]

Inserisce l'indirizzo alla pagina che permette di modificare direttamente i propri dati di profilo (campi profilo, gruppi pubblici). Una volta modificati e salvati tornerà al profilo utente.

La pagina in se non contiene la possibilità di disiscriversi, e quindi non è un codice valido per permettere l'invio della newsletter (ogni newsletter deve dare la possibilità di disiscriversi tramite un semplice link).

Ad esempio:

<a href="[profile_edit_link]">Clicca qui per cambiare i tuoi dati anagrafici</a>

[show_link]

L'indirizzo di una pagina web contenente la newsletter esattamente come vista dall'utente. Da notare se visitata conta come apertura, e che contiene tutti i link di disiscrizione o accesso al profilo utente funzionante.

E' quindi una pagina PERSONALE dell'utente (per inserire il link a una pagina pubblica di visualizzazione della newsletter vedi il codice [permlink]).

Viene usata in genere per permettere la visione corretta della newsletter anche a chi ha dei client di posta obsoleti o mal funzionanti, inserendo all'inizio della newsletter una voce del tipo

<a href="[show_link]">Se non vedi correttamente questa email clicca qui</a>

[permlink] e [permlink_urlenc]

Inseriscono un link a una pagina web con una rappresentazione pubblica della newsletter, ossia una versione della newsletter che viene ripulita da tutti gli elementi personali (vengono usati i campi profilo predefiniti, e i link di disiscrizione o accesso al profilo vengono inibiti). Questo indirizzo può essere quindi pubblicizzato a terzi, o può essere usato per fare la comunque "condivisione su social network", ad esempio invitando l'utente che riceve la newsletter a condividerla su Facebook.

La forma [permlink] viene usata per ottenere l'indirizzo normale. Ad esempio:

<a href="[permlink]">Consulta l'archivio pubblico</a>

La seconda forma è studiata per permettere l'utilizzo all'interno di indirizzi di condivisione su servizi esterni (facebook, twitter...), ossia dove il link alla newsletter va inserito come parametro di un altro indirizzo.

Ad esempio, per la condivisione su Facebook:

<a href="http://www.facebook.com/sharer/sharer.php?u=[permlink_urlenc]">Condividi la newsletter su Facebook</a>

Oppure su Twitter:

<a href="https://twitter.com/share?url=[permlink_urlenc]">Condividi la newsletter su Twitter</a>

Per maggiori informazioni vedi la voce relativa alla condivisione.

[preference_set_#NOME_GRUPPO#] o [preference_unset_#NOME_GRUPPO#]

Questi codici vengono sostituiti con dei link che aggiungono o tolgono l'utente dal gruppo specificato al posto di #NOME_GRUPPO#. (Nota: Va inserito il nome interno del gruppo, che potete verificare dalla pagina di modifica del gruppo , e non il suo titolo).

Questi link possono essere utilizzati da quei servizi che fanno uso dei gruppi per segmentare i propri utenti, in genere allo scopo di inviare newsletter diversificate in funzione della "lista" della quale l'utente fa parte.

Per maggiori informazioni vedi la voce relativa.

Alcuni destinatari non visualizzano le immagini, come mai?

VOXmail non include le immagini direttamente nell'email inviata (embedding), ma le ospita sui suoi server; le immagini vengono poi richiamate dai singoli client di posta all'atto dell'apertura dell'email.

Questo tipo di comportamento ha diversi vantaggi:

  • Leggerezza e velocità: il messaggio inviato include solamente l'html, per un peso che difficilmente supera i 100kbyte. Questo si traduce in tempi di consegna molto più rapidi.
  • Meno problemi di spam: alcuni filtri AntiSpam guardano con sospetto all'email massive inviate con immagini embedded, e, secondo i test effettuati da VOXmail, l'utilizzo di immagini ospitate esternamente alla mail migliora il rateo di consegna delle Newsletter
  • In caso di connessione lenta, lo scaricamento di messaggi con immagini embedded potrebbe risultare difficoltoso, rendendo di fatto impossibile leggere l'email.

Oggigiorno la maggior parte dei client di posta e delle webmail, in condizioni normali, procede automaticamente al download delle immagini, una volta aperta l'email.

Alcuni altri client invece richiedono all'utente un'azione diretta prima di procedere allo scaricamento: l'esempio più classico sono le varie versioni di Microsoft Outlook (non, ad esempio, per la webmail outlook.it/live.it etc) e in Italia la webmail di Tiscali.
In questo caso non esistono "trucchi" per ovviare al comportamento dei client: è sempre opportuno disegnare l'email in maniera che possa funzionare a prescindere dallo scaricamento immagini, compilare con cura i campi ALT delle immagini, per invogliare l'utente a completare il download delle immagini