Blog

Forrester Research: come sono evolute le abitudini degli internauti dal 2007 al 2009

Secondo una ricerca recentemente pubblicata da Forrester Research a proposito della diffusione di varie attività online da parte degli statunitensi tra il 2007 e il 2009 si evince come l'email rimanga una delle attività "sempreverdi", con oltre il 90% degli americani che ne fanno uso.

Migliorata la gestione utenti... e ora in vacanza!

Gestione utentiEd eccoci con l'ultimo post "tecnico"del blog prima delle agognate vacanze estive!

E la materia è importante: abbiamo infatti inserito delle notevoli migliorie alla gestione utenti, unendo alcune vostre richieste con altre idee che avevamo in testa da tempo.

Il risultato è una ricerca utenti molto più potente e maneggevole e qualche altra chicca qua e la: alcuni di voi potranno giocarci subito, mentre chi è già in vacanza (beati loro) lo farà al suo ritorno...

Ma andiamo con ordine e spieghiamo più nel dettaglio le novità...

Nuove features: Invio di test multiutente e blocco stili CSS

NewsSono già passati 2 mesi dall'ultima importante novità di VOXmail (l'integrazione con Facebook), periodo nel quale il team di sviluppo non è affatto stato con le mani in mano!

Infatti eccoci con due nuove importanti novità del servizio, che potenziano ulteriormente le possibilità di VOXmail:

  • Invio di test multiutente
  • Visualizzazione newsletter con il blocco degli stili

Vediamone i dettagli...

Sesso, droga e... filtri antispam!

Una recente discussione sul TagliaBlog, a proposito dei filtri antispam e dell'uso di parole osè, mi ha spinto a fare una prova sul campo.

Ho così deciso di scrivere ad una ventina di account di prova distribuiti sui fornitori di caselle email più utilizzati dagli italiani, 5 email testuali, molto semplici con piccole variazioni contenutistiche.

Il menu di navigazione nelle newsletter

Smith Harmon - Email Navigation Bar Orientation

Chad White, che ho già avuto modo di citare qualche mese fa, ha pubblicato un nuovo interessante report sulle "abitudini" dei retailer statunitensi per quanto riguarda l'inserimento del menu di navigazione nelle proprie email.

In questo documento si sottolinea come il 93% dei retailer inserisca un menu di navigazione, come quasi la totalità di questi utilizzi un menu orizzontale perchè più adatto alla visualizzazione nei riquadri di anteprima dei programmi di consultazione della posta. Circa un terzo utilizza lo stesso menu che è presente sul sito web mentre i rimanenti utilizzano un menu appositamente studiato per l'email. Tipicamente questi menu hanno meno voci di quelle presenti sul sito web e la maggioranza utilizza tra le 6 e le 10 voci di menu.

La reputazione per gli ISP

Il Cobra Reale ha la reputazione di essere uno degli animali più pericolosi

La reputazione per gli ISP (internet service provider) è una misura complessiva di quanto i destinatari siano reattivi alle vostre email. Gli ISP, inoltre, controllano quante delle email inviate a loro sono valide. Qualunque cosa l'ISP possa misurare per distiguere un messaggio "buono" da uno "cattivo" è usato nel calcolo della reputazione.

Di seguito riportiamo le metriche principali usate dagli ISP.

Tasso di indirizzi invalidi

Gli ISP conteggiano quante email da un particolare indirizzo IP sono destinate ad indirizzi inesistenti. Il fatto che un mittente invii in maniera massiva ad indirizzi che non esistono (550 user unknown) è una indicazione che la metodologia utilizzata per raccogliere indirizzi email non è delle migliori.

I tempi dell'email marketing

ritardo aperture email

Sappiamo tutti che la posta elettronica è un mezzo di comunicazione asincrono: questo significa che possiamo decidere quando inviare un messaggio ma non possiamo stabilire a priori quando il destinatario ci darà attenzione e lo aprirà.

In questo senso è quindi più simile alla posta tradizionale (invio di un volantino o una cartolina) o all'affissione di manifesti piuttosto che alla pubblicità in televisione o ai banner nelle pagine web.

A differenza, però,  degli altri mezzi asincroni citati con la posta elettronica possiamo tentare di misurare se l'email sia stata aperta o meno e in quale momento sia avvenuto.

VOXmail per Facebook

Da oggi esiste una nuova possibilità di integrazione per le vostre newsletter gestite con VOXmail: quella con Facebook®!

L'importanza di questo social network sia a livello mondiale che per l'Italia non poteva passare inosservata ai nostri laboratori: mai come prima d'ora è importante la visibilità che si ha in una community online come quella di Facebook®, e da questo punto di vista la possibilità di proporre la propria newsletter ad amici, fan e semplici visitatori delle nostre pagine diventa molto importante e può sicuramente allargare il bacino di iscritti alle proprie comunicazioni.

Metriche "quasi" standard: Open Rate e Render Rate.

Email Experience CouncilL'industria dell'Email Marketing si è accorta di quanto l'Open Rate (Tasso di Apertura) sia poco compreso e interpretato differentemente dagli stessi operatori del settore, così qualche settimana fa il Measurement Accuracy Roundtable ha proposto alcune nuove metriche, tra le quali: Render Rate e Unique Actions.

Rendering è un termine che non trova traduzione diretta in italiano e rappresenta nel mondo della computer grafica il processo di "resa" a video (o visualizzazione) di un modello (o scena) tridimensionale. Nell'ambito delle email html si vuole identificare con "Render" il processo di visualizzazione della parte grafica (le immagini) di un messaggio di posta elettronica. Il Render Rate è quindi il tasso che rappresenta il numero di utenti il cui client ha richiesto le immagini rapportato al numero totale di email consegnate.

Forse sarebbe stato più opportuno il termine "Impression" già più conosciuto rispetto al concetto di rendering. C'è chi si chiede se il Render Rate affiancherà o sostituirà l'Open Rate, chi sostiene invece che entrambi i tassi siano poco interessanti e chi difende la nuova metrica in quanto fa capire quanto la precedente fosse inaccurata.

Altre novità per l'importazione utenti

Non molto tempo fa avevamo già lavorato sulla importazione utenti per offrirvi un sistema più completo.

Ma non vi è bastato e quindi abbiamo deciso di inserire subito alcune nuove, importanti funzioni!

Da oggi sarà possibile importare anche i file separati da punto e virgola. In questo modo sarà finalmente possibile importare bene i file creati dalla versione Italiana di EXCEL e altri prodotti Microsoft (che come al solito ha deciso ai tempi di inventarsi - ma solo per alcuni paesi - un formato CSV tutto suo).